Di cosa parla il libro Stigma? La trama e i messaggi del libro di Erin Doom sulle dipendenze e gli abusi
Dopo il successo di Fabbricante di lacrime e di Nel modo in cui cade la neve, Stigma è il terzo romanzo di Erin Doom in cui l’amore e l’amicizia si intrecciano a tematiche di stampo sociale, come le dipendenze e gli abusi.
Ambientato nella caotica e fredda città di Philadelphia, negli Stati Uniti, vede come protagonisti Mireya e Andras, due giovani che si incontrano nell’esclusivo club notturno Milagro’s. Travolti da un vortice di passione, nonostante le iniziali antipatie reciproche, i due scopriranno di avere un difficile passato in comune.
Quindi, se i romanzi della scrittrice Erin Doom (il cui vero nome è Matilde) ti appassionano, allora sarai felice di scoprire maggiori dettagli su questo libro che, presto, avrà anche un sequel. In vista dell’uscita del seguito di Stigma, in questo approfondimento voglio parlarti di questo romanzo, raccontandoti, tra le altre cose, anche di cosa parla e quali sono i messaggi che trasmette, in modo da guidarti a una lettura consapevole di ciò che questa storia ha da offrire. Ti auguro, quindi, una buona lettura!
Indice
Stigma di Erin Doom: la trama e i personaggi del romanzo di Erin Doom
Stigma è il terzo romando di Erin Doom e, con le sue 528 pagine, racconta una storia che promette di risvegliare le emozioni più profonde e, al tempo stesso, di far emergere le angosce a lungo sepolte.
Al centro della trama di Stigma c’è il personaggio di Mireya, una ragazza che, da tempo, non crede più nei miracoli: è ormai troppo disillusa dalla vita e ha quasi completamente perso la speranza di pover vivere in modo felice e sereno. La vita stessa, infatti, l’ha illusa, mostrandole prima la promessa di un futuro radioso e strappandogliela poi da sotto il naso.
Così, senza più nulla da perdere, Mireya decide di trasferirsi a Philadelphia e sarà proprio in questa città che, forse, si compirà il miracolo. La vita di questa giovane donna prede, infatti, una piega inaspettata quando trova lavoro al club Milagro’s, un eccentrico e sfarzoso locale notturno in cui viene assunta come barista.
Peccato però che i miracoli hanno sempre un prezzo e che, al Milagro’s dietro le sue porte chiuse, tra scintillii e luci al neon, dimorano oscurità e si sussurrano segreti: uno tra questi è Andras, il capo della sicurezza, un giovane affascinante e misterioso ma dal carattere aspro e scontroso.
Come è prevedibile, quando Mireya e Andras si incontrano, si detestano al primo istante; peccato solo che entrambi siano più simili di quanto immaginano, indossando sulla pelle le stesse cicatrici, segni di chi ha dovuto imparare a combattere per sopravvivere.
Anche se cercano di stare lontani l’uno dall’altro Mireya e Andras hanno un destino in comune che li spinge sempre a incontrarsi e a cercarsi, come se fossero attratti da una forza misteriosa incontrastabile: certi amori, infatti, ti restano addosso, come una cicatrice.
Come finisce Stigma di Erin Doom
Se ti domandi come finisce Stigma di Erin Doom immagino che, leggendo questo romanzo, sarai rimasto sorpreso dal finale, che si conclude lasciando il lettore molto in sospeso, con un capitolo narrato dal punto di vista di Andras.
Stigma 2: quando esce?
A tal proposito se ti domandi quando esce il seguito di Stigma di Erin Doom saprai senz’altro che la fine di Stigma è volutamente lasciata in sospeso in quanto il romanzo ha un seguito, intitolato Stigma 2.
Quindi, se vuoi sapere quando esce Stigma 2, devi sapere che l’uscita del prossimo libro di Erin Doom è prevista per l’8 ottobre 2024. Il sequel di Stigma è già disponile per il pre-order.
Stigma 2: trama
Grazie alla sinossi ufficiale, è stata rivelata la trama di Arcadia, noto anche come Stigma 2.
Le vicende riprendono da dove il primo romanzo si era concluso, seguendo il continuo della tormentata storia d’amore tra Mireya e Andras. Questi due protagonisti, sono tutt’altro che i classici personaggi da fiaba, dato che le difficoltà della vita li hanno profondamente segnati, tanto da far loro perdere la speranza di poter avere un lieto fine.
In Stigma 2, questo secondo romanzo, Erin Doom tiene il lettore con il fiato sospeso, facendolo riflettere sul fatto che, forse, questa volta, l’amore potrebbe essere la chiave per sanare le ferite del passato. Ma andrà così anche per loro o forse il destino gli riserverà un finale diverso?
La passione tra Mireya e Andras brucia intensamente, ma sarà sufficiente a condurli verso un futuro luminoso? Le risposte arriveranno a tempo debito con Arcadia. Stigma 2, il capitolo conclusivo di Stigma.
Stigma di Erin Doom: l’età consigliata per leggere il romanzo
In maniera simile a Fabbricante di lacrime, dato che anche Stigma è un romanzo romantico che spopola principalmente tra i giovani, molte persone vogliono sapere quale è l’età giusta per leggerlo.
A tal proposito, devi sapere che Stigma è classificato come una commedia romantica per ragazzi e l’età consigliata è a partire dai 14 anni. Tuttavia, proprio come Fabbricante di lacrime, anche Stigma contiene anche diversi elementi che potrebbero essere non adatti ai più piccoli.
Tra i temi del romanzo Stigma, infatti, vi sono gli abusi fisici e psicologici, le dipendenze affettive e l’abuso di sostanze stupefacenti. Nel romanzo sono anche presenti diversi momenti di tensione, legati alle azioni violente compiute dal personaggio di Andras, e diverse scene spicy che descrivono i rapporti sessuali tra i due protagonisti.
Per tali motivi, Stigma si identifica meglio nel genere new adult, rispetto che nel young adult, anche considerando che i protagonisti del romanzo hanno un’età di circa 19 anni.
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Irene Podestà
Amo il cinema e divoro Film e Serie TV a colazione. Scrivo recensioni in 280 caratteri. Quando lo spazio non basta, le scrivo sul mio blog. Sono una nerd a tempo pieno: è un duro lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo.